RESOCONTO DEL RADUNO DELL’ASSOCIAZIONE CADUCEO – Associazione Nazionale Caduceo

5-6 Ottobre 2024, Collegio della Sapienza, Perugia

Sabato 5 Ottobre

Introduzione e Mostra: Bartolo Romeo presenta l’ambasciatore Vincenzo Prati, già in servizio in vari Paesi. Prati inaugura la mostra “Vecchi ricordi,” curata da Luca Florio e dedicata alle divise e agli oggetti dei collegi maschili e femminili.
Presentazione artistica: Giacomo Matteucci illustra il dipinto “CAPTCHA 2024” di Lorenzo Fonda, destinato a una futura esposizione in Puglia in occasione della visita del Papa al G7 sull’Intelligenza Artificiale.
Concerto: Organizzato da Luca Florio, il concerto ha visto Flavio Iuliano alla chitarra classica e la soprano Myung Jae Kho esibirsi.

Domenica 6 Ottobre

Santa Messa: Celebrazione officiata da monsignor Fausto Sciurpa, priore del Duomo di Perugia.

Assemblea dell’Associazione

Saluti e Ringraziamenti: Giacomo Matteucci ringrazia l’ONAOSI per l’ospitalità nel Collegio, dove egli stesso è entrato fin da giovane, e la direttrice Angela Sancricca. Estende poi i ringraziamenti a:
1. Luca Florio per l’organizzazione della mostra, del concerto e per l’esposizione del dipinto di Fonda.
2. Lorenzo Fonda per aver concesso l’opera.
3. Giuseppe Nardelli, presidente uscente, ricordato per la mostra alla Rocca Paolina.
4. Francesco Nicasi, vicepresidente uscente.
In seguito alla loro dimissione, Alessandro Verdacchi è il nuovo presidente, coadiuvato dai vicepresidenti Angela Riggio e Bartolo Romeo e dalla consigliera Margherita di Brizio.
Commemorazioni: Viene ricordata la scomparsa di Angelo Rinaldi e Giovanni Agnifili, commemorati rispettivamente da Marina Onorato e Oreste Imparato.
Presentazione del Collegio: Alessandro Verdacchi cede la parola ad Angela Sancricca, che descrive la crescita del Collegio di Merito con dati significativi: dai 14 studenti del 2019 agli attuali 64. Interviene poi lo studente Alessandro Petricci, iscritto a Scienze delle Comunicazioni, condividendo un toccante discorso sulla sua esperienza nel Collegio.
Collaborazioni con altre Associazioni: Bartolo Romeo aggiorna sui rapporti con le associazioni vicine a Caduceo:
- Elce Viva, presieduta dal Prof. Michele Chiuni, sostenitore dell’importanza storica del Collegio dell’Elce.
- Monte più Bello, rappresentante del quartiere di Montebello, con la presidente Alba Asfalti, promotrice di un percorso verde.
- Filosofiamo, associazione con dieci anni di attività, presieduta da Francesco Berardi.
Questi quartieri ospitano importanti collegi gestiti da ONAOSI, come la Sapienza, l’Elce e Montebello, che giocano un ruolo fondamentale nella vita locale.
Collaborazione con il Teatro di Sacco: Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, propone un evento commemorativo, previsto per il 15 dicembre 2024, presso il vecchio studentato femminile dell’ONAOSI, chiuso negli anni ’70.
Aggiornamenti e Progetti ONAOSI: Marina Onorato informa che ONAOSI ha approvato la proposta di Caduceo per la ricostruzione di un Collegio dell’Elce più piccolo, destinato a ospitare 100-120 studenti, con nuovi spazi multifunzionali, sale studio, e strutture sportive. Importante anche l’idea di promuovere l’ONAOSI tra i circa 140.000 contribuenti obbligatori e potenziali volontari.Durante la discussione, Silvia Pagliacci evidenzia il limitato impegno degli ordini professionali nel valorizzare l’ONAOSI, mentre Bruno Mangani e Marco Gregoretti pongono l’accento sull’importanza di proteggere il patrimonio dell’ente.
Bilancio e Prospettive per l’Associazione: Francesco Perrotta presenta il bilancio dell’Associazione, chiuso con circa 8.000 euro in cassa, approvato all’unanimità. Sottolinea la necessità di adeguare lo statuto dell’Associazione in vista di un possibile futuro come ente del Terzo Settore e ricorda l’importanza della regolarità nel versamento delle quote. Rinnova inoltre l’invito a destinare il 5 per mille alla ONLUS per aiutare ex membri in difficoltà.
Proposta di Centro di Ascolto: Vittorio Scalercio lancia l’idea di un centro, sotto l’egida della Caduceo e con il supporto della ONLUS, dove medici volontari possano dedicare tempo e professionalità a chi ha bisogno di assistenza.